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Cosa troverai in questo articolo:
Cosa sono e come funzionano i saldi.
Come usare i saldi per risparmiare e concederti uno sfizio senza sensi di colpa.
I periodi migliori dell’anno per trovare sconti su diverse categorie.
Solitamente, le guide al risparmio raccomandano di rinunciare agli acquisti non essenziali, soprattutto quando si desidera ottimizzare le spese mensili. Tuttavia, questo non significa che non si possa, di tanto in tanto, concedersi qualche piccolo sfizio. Per farlo senza impattare eccessivamente sulla propria disponibilità mensile, è utile fare acquisti in modo programmato. Creare una lista dei desideri e attendere i periodi di saldi, infatti, può essere un’ottima strategia: aiuta a evitare l’acquisto impulsivo e dà il tempo di valutare quanto davvero si desidera quell’oggetto.
In Italia, i periodi di saldi offrono molte opportunità per concludere acquisti a prezzi scontati, e, stando ai dati di Confcommercio, solo durante i saldi estivi del 2024, ben 15,8 milioni di famiglie ne hanno approfittato: ciò significa che circa il 60% delle famiglie italiane ha partecipato agli acquisti in saldo (calcolo basato su dati ISTAT).

Questa guida esplora i saldi a 360˚, focalizzandosi sui principali periodi dell’anno in cui si concentrano le giornate di grandi sconti, aiutando a programmare gli acquisti non solo per soddisfare i desideri, ma anche per ottimizzare le spese essenziali.
Che cosa sono i saldi?
Il termine "saldi" indica una differenza tra entrate e uscite, rappresentando un "saldo" positivo di magazzino: la merce invenduta a fine stagione.
Stando a quanto riportato da Confcommercio, i saldi sono “vendite straordinarie” che includono liquidazioni, fine stagione e promozioni, periodi in cui i commercianti offrono articoli a prezzi ribassati, in particolare sui prodotti stagionali soggetti a svalutazione se non venduti in tempo. In base all’art. 15 del Decreto Legislativo 114/98 (Decreto Bersani), i saldi riguardano principalmente articoli come abbigliamento e calzature di fine stagione (autunno/inverno e primavera/estate), che vengono scontati per stimolare le vendite prima dell’arrivo della nuova collezione, ma negli anni si sono estesi anche a elettronica, arredamento, cosmetici e articoli sportivi, offrendo sconti su un numero sempre più grande di prodotti.
A differenza delle promozioni, che possono interessare solo alcuni articoli con sconti moderati, i saldi prevedono riduzioni di prezzo significative su una gamma ampia di prodotti.
La storia dei saldi
La pratica delle "vendite straordinarie" risale all'epoca fascista, quando, il 2 giugno 1939, furono introdotte le prime normative che distinguevano tra vendite di liquidazione e vendite straordinarie. In particolare, si voleva incentivare lo smaltimento rapido di articoli stagionali soggetti a svalutazione se non venduti in tempi brevi.
Da allora, alcune regole sono rimaste: per esempio, i cartellini devono sempre riportare il prezzo originario, il prezzo scontato e la percentuale di sconto. Le leggi odierne regolamentano inoltre i periodi precisi in cui è possibile effettuare i saldi, sia in estate che in inverno, anche se i dettagli possono variare da regione a regione.
Le regole dei saldi:
Per proteggere i consumatori durante i saldi, la legge stabilisce alcune violazioni che i commercianti devono evitare, come:
assenza del cartellino con il prezzo pieno, lo sconto applicato e il prezzo finale;
saldi fuori dai periodi autorizzati;
mancanza di separazione tra merce in saldo e merce a prezzo pieno;
pubblicità ingannevole o poco chiara.
Durante i saldi, i pagamenti elettronici devono essere accettati, e il cambio di merce è a discrezione del commerciante, tranne in caso di difetti nascosti, che obbligano alla sostituzione o al rimborso.
I principali periodi di saldi annuali
I saldi stagionali si svolgono in date prestabilite da Regioni e Comuni secondo la Riforma del commercio (Art. 15 comma 3 del D.Lgs. Bersani n. 114/98 e successive modifiche) e, sebbene la durata possa variare da regione a regione, durano mediamente 60 giorni. In generale:
Saldi estivi: iniziano il primo sabato di luglio e si protraggono fino ai primi di settembre.
Saldi invernali: iniziano il primo giorno feriale prima dell’Epifania e terminano verso i primi di marzo.
Oltre a questi due grandi periodi, vi sono altre date, spesso legate a tradizioni importate, che offrono ulteriori opportunità di acquisto a prezzi ridotti:
Back to School, il ritorno a scuola
Quando? Tra agosto e settembre.
Dove? Negozi di elettronica, abbigliamento e cancelleria.
Cosa? Sconti per l’inizio dell’anno scolastico, con promozioni su materiale scolastico e dispositivi tecnologici fino al 30%.Black Friday, il venerdì degli sconti globali
Quando? Ultimo venerdì di novembre, giorno successivo al Ringraziamento.
Dove? Negozi fisici e online, con una forte presenza nel settore tecnologico e moda.
Cosa? Giornata di sconti nata negli Stati Uniti per incentivare gli acquisti natalizi, con ribassi tra il 20% e il 70%.Cosa significa "Black Friday"?Il termine “Black Friday”, in italiano “Venerdì Nero”, si riferisce al venerdì in cui, negli Stati Uniti, i negozi passano “in nero” (in profitto) grazie all’afflusso di acquirenti attratti da grandi sconti.
Cyber Monday, la festa degli acquisti online
Quando? Lunedì successivo al Black Friday.
Dove? Principalmente online, in particolare su piattaforme e-commerce.
Cosa? Sconti su elettronica e abbigliamento online, con promozioni dal 15% al 50%.Giorno dell'Immacolata (8 dicembre), il preludio al Natale
Quando? 8 dicembre.
Dove? Negozi fisici e online in Italia.
Cosa? Promozioni natalizie su decorazioni, regali e articoli per la casa, con ribassi tra il 10% e il 30%.Blue Monday, il giorno più triste dell’anno
Quando? Terzo lunedì di gennaio.
Dove? Negozi di abbigliamento, viaggi e prodotti per il benessere.
Cosa? Sconti per contrastare il "giorno più triste dell’anno," con promozioni del 20-30%.San Valentino, la festa degli innamorati
Quando? Febbraio.
Dove? Negozi di gioielli, profumi, accessori e regali.
Cosa? Offerte per la festa degli innamorati, con ribassi medi tra il 15% e il 25%.
Questi periodi rappresentano diverse opportunità per pianificare gli acquisti in modo strategico, non solo per i desideri ma anche per le necessità, approfittando dei momenti migliori dell’anno per risparmiare. Ogni regione e negozio può introdurre sconti aggiuntivi, legati a ricorrenze pubbliche o eventi speciali (ad esempio, la Festa della Mamma o del Papà, oppure anniversari di apertura). Così, concedersi uno sfizio senza pesare sul bilancio diventa possibile, evitando spese impulsive e acquistando in modo più consapevole.

Annamaria Malvestio ha studiato Finanza presso la Southern Denmark University. Ha iniziato la sua carriera nella finanza in Credem Banca ed attualmente è Junior Financial Analyst presso Intelligent Banker, dove aiuta i clienti a prendere scelte finanziarie intelligenti.