Come utilizzare EezyRepay:
Inserire i dettagli dei prestiti esistenti per calcolare l'ordine di priorità dei rimborsi, così da liberarsi dai debiti il prima possibile e nel modo più conveniente.
Con EezyRepay si può calcolare quanto segue:
Quando si vuole essere liberi dai debiti
Quale sia il metodo di rata più adatto alle proprie esigenze
La nuova durata del prestito (termine)
Il nuovo tasso di interesse
Il risparmio totale che si può ottenere elaborando un piano di rateizzazione con EezyRepay
Prima di utilizzare EezyRepay, bisogna essere a conoscenza di 3 informazioni sul proprio prestito:
L'importo residuo del debito (il saldo)
TAEG del prestito
La rata mensile
Se si ha disponibilità aggiuntiva in termini di liquidità che può essere destinata al rimborso del prestito, è possibile specificarlo nei parametri.
La disponibilità aggiuntiva è un importo che:
o si ha la possibilità di pagare extra ogni mese;
o viene versata come somma forfettaria – ad esempio, nel caso di un regalo monetario o di eredità di una piccola somma di denaro.
Perché scegliere lo strumento di rimborso EezyRepay di Moneezy?
EezyRepay di Moneezy è uno strumento innovativo progettato per rendere il rimborso del tuo prestito semplice e flessibile.
Con oltre 10 anni di esperienza e operazioni in 17 paesi, Moneezy ha facilitato più di 950.000 prestiti, garantendo soluzioni personalizzate e affidabili.
EezyRepay ti permette di gestire le tue rate con facilità, grazie a opzioni di pagamento flessibili e trasparenti. Questo strumento è perfetto per chi cerca un modo sicuro e intuitivo per rimborsare il proprio prestito, adattandosi alle tue esigenze finanziarie.
Quali metodi di rimborso sono disponibili?
Esistono diversi metodi per dare priorità al rimborso del debito, ognuno dei quali differisce per la sequenza in cui i debiti vengono pagati. Di seguito è riportata una panoramica dei tre metodi di pagamento più popolari: il metodo della valanga, il metodo della palla di neve e il metodo del fiocco di neve, utilizzato principalmente negli Stati Uniti.
Il metodo della valanga
Quando si utilizza il metodo della valanga, noto anche come stacking o impilamento del debito, si procede dall'alto verso il basso. Ciò significa che i debiti vengono classificati dal tasso di interesse più alto a quello più basso e vengono affrontati in questo ordine. Questo approccio mira a ridurre il costo totale degli interessi il più rapidamente possibile. Concentrandosi prima sui debiti con il tasso di interesse più alto, si risparmia più denaro nel lungo termine, anche se potrebbe essere necessario più tempo per estinguere il primo debito.
Ecco un esempio:
Mario al momento si sta impegnando a ripagare 3 prestiti differenti:
Prestito A: 5.000€ con un tasso di interesse al 18% (rata mensile minima: 150€)
Prestito B: 3.000€ con un tasso di interesse al 12% (rata mensile minima: 100€)
Prestito C: 2.000€ con un tasso di interesse al 6% (rata mensile minima: 50€)
Secondo il metodo della valanga, il prestito A è il prestito più grande, quindi si inizia col saldare in primis questo prestito.
Quindi, a fronte di disponibilità aggiuntiva da poter allocare al Prestito A, il piano di rimborso mensile dei debiti dovrebbe assomigliare a quanto segue:
Mese 1:
Prestito A:
Pagamento minimo: 150€.
Disponibilità aggiuntiva: 100€.
Pagamento totale: 250€.
Prestito B:
Pagamento minimo: 100€.
Pagamento totale: 100€.
Prestito C:
Pagamento minimo: 50€.
Pagamento totale: 50€.
Pagamento totale per il primo mese: 400€.
Mese 2 in poi:
Prestito B e Prestito C:
Continuare a pagare l'importo minimo.
Prestito A:
Assegnare i fondi rimanenti fino al completo pagamento.
Se il Prestito A viene estinto da Mario in 22 mesi, dal 23esimo mese gli sarà possibile ridistribuire i fondi che in precedenza venivano impiegati per ripagare A a B e C, per velocizzare anche il loro rimborso, in questo modo:
(Mese 23)
Prestito B:
Pagamento minimo: 100€.
Disponibilità aggiuntiva: 250€ (pagamento totale precedente per il Prestito A).
Pagamento totale: 350€.
Prestito C:
Pagamento minimo: 50€.
Pagamento totale: 50€.
Pagamento totale per il mese 23: 400€.
Assumendo che il prestito B viene estinto da Mario dopo ulteriori 10 mesi (totale di 32 mesi per il rimborso del prestito). I fondi che in precedenza venivano destinati al Prestito B ora andranno al Prestito C:
(Mese 33)
Prestito C:
Pagamento minimo: 50
€
.Disponibilità aggiuntiva: 350€ (in precedenza destinati ai prestiti A e B).
Pagamento totale: 400€.
Pagamento totale per il mese 33: 400€.
Questo processo continua finché il Prestito C non viene estinto.
Nonostante questo metodo sia largamente utilizzato, non è detto che sia adatto a tutti. Diversi consulenti finanziari hanno sottolineato che questo particolare approccio non tiene conto delle sfide psicologiche legate al pagamento del debito. Iniziare con il rimborso del prestito con il tasso di interesse più alto, che spesso ha anche l'importo più consistente, può sembrare un'impresa ardua prima ancora di iniziare il piano di rimborso. Questa percezione può portare a una mancanza di motivazione, che a sua volta può essere la causa del mancato pagamento del debito.
Il metodo della palla di neve
Se si pensa che il metodo della valanga non faccia al caso proprio, allora potrebbe essere più appropriato il metodo della palla di neve.
Se si utilizza il metodo della palla di neve, si procede verso l'alto. Con questo metodo, i debiti potrebbero non essere estinti così rapidamente, ma si può essere più motivati a liberarsi del debito grazie a piccole vittorie ottenute di tanto in tanto. Infatti, esso mira a generare un senso di conquista e di potere finanziario, aiutando a rispettare il piano di rimborso e mantenendo la motivazione alta. L'idea alla base di questo metodo è che non si può vedere la liquidazione del debito solo come pura logica e ragione. Non si possono separare i sentimenti derivanti dal portare con sé un debito.
Prima di elaborare un piano di rimborso, potrebbe essere comune pagare solo la rata minima prevista su ogni debito, e non c'è nulla di sbagliato in questo. Questa è la strategia prevista dal metodo della palla di neve: affrontare prima i debiti più piccoli, indipendentemente dal tasso di interesse. Tuttavia, raramente è il modo più semplice o veloce per liberarsi dai debiti e ottenere nuovamente una maggiore libertà finanziaria. Il modo più rapido per raggiungere questo obiettivo è effettuare pagamenti aggiuntivi, con il denaro rimanente a disposizione.
Ecco un esempio:
Mario ha 3 prestiti attivi:
Prestito veloce 1: 5.000 DKK al 18% di interesse (pagamento minimo: 150 DKK)
Prestito veloce 2: 8.000 DKK al 20% di interesse (pagamento minimo: 240 DKK)
Prestito personale: 40.000 DKK con interesse dell'8% (pagamento minimo: 820 DKK)
Il rientro ottimale, seguendo il metodo della palla di neve, consiste in 3 fasi:
Fase 1 – focus su Prestito veloce 1:
Avendo liquidità disponibile, Mario decide di pagare 100€ extra per il rimborso del Prestito veloce 1, mantenendo i pagamenti rateali minimi sugli altri prestiti.
Pagamento totale sul Prestito veloce 1: 120€ (risultante dal pagamento minimo di 20€ + disponibilità extra di 100€).
Una volta saldato il Prestito veloce 1, Mario procede come segue:
Fase 2 – focus su Prestito veloce 2:
I 120€ destinati al Prestito veloce 1 vengono trasferiti al Prestito veloce 2.
Pagamento totale sul Prestito veloce 2: 150€ (minimo 30€ + disponibilità extra di 120€).
Una volta estinto il Prestito veloce 2, Mario si concentra sull'estinzione del Prestito personale.
Fase 3: focus su Prestito personale:
I 150€ destinati al Prestito veloce 2 vengono trasferiti al Prestito personale.
Pagamento totale sul Prestito personale: 250€ (minimo 100€ + disponibilità extra di 150€).
Mario continua con questo pagamento fino a quando il Prestito personale non viene estinto.
Come emerge da questo esempio, iniziare a ripagare per primi i debiti più piccoli aiuta a costruire un piano di rimborso gestibile e stabile.
L'idea del metodo della palla di neve è far "rotolare" la rata di rimborso dei debiti come una palla di neve, facendola diventare sempre più grande e ottenendo così un impatto maggiore ogni volta che si paga. Tuttavia, come dimostrato dall'esempio, il processo è più rapido con l'aiuto di disponibilità aggiuntiva da allocare al rimborso delle rate. Pagando solo il minimo, ci vorrebbe più tempo per liberarsi dei debiti. Aggiungere pagamenti extra significa utilizzare le risorse disponibili in modo migliore e più efficiente.
Il metodo del fiocco di neve
Il metodo del fiocco di neve non è diffuso in Italia, ma può essere molto utile, poiché viene utilizzato come supplemento agli altri due metodi. Con il metodo del fiocco di neve, si pagano importi più piccoli quando possibile. Forse si trovano 20€ in una vecchia borsa, si riceve un bonus sul lavoro o un rimborso fiscale. Questi esempi comuni riguardano entrate inaspettate, piccoli importi non previsti nel budget, definiti come reddito extra. Poiché questo reddito non era stato incluso nella disponibilità, tutto il denaro può essere destinato direttamente alla cancellazione del debito.
Nessun importo è troppo piccolo per la liquidazione del debito: alla fine, anche 20€ contano.
È importante sottolineare che non è necessario attenersi a un solo metodo. Si può passare facilmente da un metodo all'altro, così da avere l'opportunità di scoprire quale metodo è più motivante. Un piano di rimborso non è statico: è dinamico e in continua evoluzione. Dopotutto, l'unica cosa che conta è fare progressi con il debito.
Dopo aver utilizzato EezyRepay
La gestione del debito inizia con EezyRepay, ma non finisce qui. Una volta pronto il piano di rimborso, inizia la fase successiva. La nostra esperienza mostra che molti mutuatari non sono consapevoli del fatto che il rimborso del debito è un processo dinamico che deve essere costantemente corretto e monitorato. Spesso lo paragoniamo alla regolazione della temperatura del condizionatore: si aggiusta in base alle condizioni esterne per mantenere il comfort ottimale.
Si consiglia di seguire queste raccomandazioni dopo aver utilizzato EezyRepay:
1. Automatizzare i pagamenti: Impostare pagamenti automatici per non perdere una data di scadenza.
2. Non dimenticare la pianificazione delle spese: Come i risparmi, anche i pagamenti extra per il debito devono avere un posto nel piano di spese mensili, soprattutto se si è abituati a pagare solo il minimo.
3. Realizzare traguardi: Suddividere il rimborso in tappe fondamentali trimestrali o semestrali e festeggiare i progressi con qualcosa che si ama per aumentare la motivazione.
4. Rivedere e adeguare la rata: Adattare il piano di rateizzazione in base ai cambiamenti di reddito, sia in meglio che in peggio, per pagare di più o di meno.
5. Chiedere consulenza finanziaria: Rivolgersi a un consulente finanziario in caso di difficoltà a rispettare il pagamento mensile.
Seguendo questi consigli, si può mantenere il controllo del proprio piano di rimborso e fare progressi significativi verso la libertà finanziaria.
Piano di rateizzazione: senza debiti in modo semplice
Una supervisione efficiente delle finanze non è l'unico beneficio che si ottiene dall'impostazione di un piano di rateizzazione, sebbene questa ne costituisca una parte importante. In effetti, ci sono una serie di vantaggi personali nell'avviare la gestione del debito con un piano strutturato.
Secondo gli esperti del settore, uno dei principali benefici di un piano rateale è che aiuta a ridurre lo stress per il debitore. Un piano di rimborso strutturato è una strategia chiara e definita su come ripagare il debito. Una volta impostato per l'esecuzione automatica, permette di risparmiare tempo ed energia da dedicare ad altre attività.
Questo significa che si possono iniziare a pianificare obiettivi finanziari futuri, come acquistare una casa, avviare un'attività in proprio o migliorare la pensione. La flessibilità e la libertà finanziaria sono alcuni dei maggiori vantaggi di un piano di rateizzazione. Anche in caso di cambiamenti imprevisti nelle finanze, il piano può essere adattato per mantenere i rimborsi in linea.
Liberarsi dai debiti non è un obiettivo raggiungibile in poco tempo; richiede duro lavoro e perseveranza. Tuttavia, se aiuta a mantenere la motivazione, si tenga presente che la liquidazione del debito è solo temporanea: ciò che si sacrifica ora porterà benefici in futuro.