Come finanziare i tuoi studi? Scopri i prestiti per studenti in questo articolo

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Autore Emil Kjær
Tempo di lettura: 9 minuti.
26 gen 2024

Per molti giovani italiani le spese universitarie sono difficili da sostenere. Ecco perché numerose banche e finanziarie offrono la possibilità di ottenere dei prestiti su misura, per consentire loro la realizzazione dei propri progetti. 

In questo articolo i prestiti per studenti saranno i protagonisti, così da approfondire il loro scopo e i loro pro e contro.

Quali spese implica essere uno studente universitario?

Indipendentemente dalle esenzioni e dalle riduzioni di cui il singolo studente può beneficiare, in base al corso di studi e all’Ateneo scelto, il costo dell’istruzione universitaria pubblica in Italia, mediamente, varia tra i 1.200€ e i 4.000€ annui. Al costo della retta universitaria bisogna sommare i costi relativi al materiale didattico, che spaziano dai libri di testo ai computer portatili, e i costi relativi al trasporto pubblico urbano ed extraurbano. A questi costi può aggiungersi la spesa affrontata dagli studenti fuori sede per il vitto e l’alloggio e per i mezzi di trasporto impiegati per il rientro a casa, che non sempre sono pubblici.

Dunque, essere iscritti all’università in Italia implica un investimento di migliaia di euro annui, se non decine di migliaia nel caso di un’iscrizione ad un’università privata, la cui retta può variare tra i 5.000€ e i 15.000€ annui.

Perché quando si parla di costo dell’istruzione si fa spesso riferimento all’ISEE?

Alcuni cittadini italiani hanno diritto ad una prestazione sociale agevolata.

Questo significa che, per molti nuclei familiari, è possibile avere accesso ai servizi di pubblica utilità a condizioni più vantaggiose di altri. La possibilità di beneficiare di queste agevolazioni è concessa in base:

  • ad alcuni requisiti soggettivi

  • e alla situazione economica della propria famiglia.

I dettagli vengono sintetizzati in un documento, denominato Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). 

In funzione ai bonus o alle prestazioni agevolate di cui si vuole beneficiare, è possibile richiedere diversi tipi di ISEE: standard, Università, Sociosanitario o Minorenni.

Dunque, in riferimento all’ambito universitario, può essere richiesto l’ISEE Università accedendo al portale dell’INPS con le proprie credenziali SPID o CIE. Una volta ottenuto il modulo, inoltrandolo alla propria università, verranno ricalcolate le spese finali che gli studenti, o chi per essi, devono sostenere per accedere al percorso di istruzione desiderato. Il costo dell’istruzione risulterà, così, proporzionale alle ricchezze del nucleo familiare.

Esenzioni, esoneri parziali e detrazioni: lo Stato e le tasse universitarie

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha introdotto il Diritto allo Studio Universitario (DSU) per sostenere economicamente studenti e studentesse durante i percorsi di studio universitario. Questo aiuto si basa sulla condizione economica dello studente e su alcuni requisiti di merito che deve dimostrare.

L’agevolazione permette una “NO tax area”, ovvero un’esenzione completa dalle tasse universitarie, per chi ha un ISEE sotto i 13.000€.

Invece, per chi ha un ISEE compreso tra i 13.000€ e i 30.000€, è previsto un esonero parziale dalle tasse, che varia in base alla situazione economica del nucleo familiare.

Inoltre, per ridurre il peso fiscale delle tasse universitarie, l’Agenzia delle Entrate prevede una detrazione del 19% su tutte le spese sostenute dai cittadini italiani per frequentare corsi di istruzione universitaria, corsi universitari di specializzazione, corsi di perfezionamento e master, presso università statali e non statali.

L’aiuto per chi vuole studiare all’estero

Affinché venga favorita l’inclusione degli studenti a livello europeo, a qualsiasi cittadino dell’Unione che valuti l’opportunità di studiare in un’università di un altro paese europeo non possono essere richieste tasse più elevate del paese d’origine e ha diritto alle stesse borse di studio riservate agli studenti del paese ospitante. Tuttavia, la legislazione dell’Unione Europea non prevede alcuna esenzione dalle tasse universitarie.

Inoltre, bisogna tenere presente che per ottenere la maggior parte dei prestiti, come i prestiti per studenti, è necessario essere residenti in Italia. Ciò significa che, per esempio, i cittadini italiani iscritti all’AIRE non possono accedere a questo tipo di finanziamenti.

Cosa si intende per prestiti per studenti?

Prestiti d’onore, prestiti per merito o, semplicemente, prestiti per studenti e studenti universitari: molteplici nomi per indicare un prestito con lo stesso fine, quello di finanziare gli studi degli studenti che vogliono investire nel proprio futuro

Nonostante gli aiuti forniti dallo Stato, l’istruzione universitaria può risultare costosa anche beneficiando di riduzioni fiscali.

Inoltre, a causa del sistema progressivo con cui vengono applicate le tasse universitarie, la prima fascia di nuclei familiari non favorita dalle agevolazioni è spesso fortemente penalizzata.

In tutti questi casi è comunque possibile ricevere un sostegno per poter ricevere l’educazione che si desidera, grazie alle opportunità date dai prestiti per studenti.

Esistono diverse proposte di prestiti dedicati agli studenti ed esse sono riservate non solo a chi vuole intraprendere i propri studi in territorio nazionale, ma anche a chi ha ambizioni di studiare all'estero. Le condizioni per ottenere una concessione di credito per studiare all’estero sono le stesse per chi vuole studiare in Italia.

Il finanziamento consente di coprire sia le spese relative agli studi che quelle relative all’acquisto di strumenti utili allo studio, ai corsi di lingua, all’affitto, ai mezzi trasporto e molto altro ancora.

Si tratta di un prestito a 360°, finalizzato alla copertura di tutte le spese che uno studente si trova ad affrontare.

Quali studi possono essere finanziati con il prestito per studenti?

  • Corsi universitari;

  • master di primo o di secondo livello;

  • corsi post diploma;

  • programmi Erasmus;

  • molti altri corsi di istruzione superiore.

La partecipazione a tutti questi corsi di studio permette di essere eleggibili all’aiuto finanziario offerto da banche o finanziarie.

Su quali basi uno studente è meritevole di credito per gli studi?

Contrariamente ai prestiti tradizionali, in cui avviene un’analisi del merito creditizio dell’individuo richiedente prima che avvenga la concessione del prestito, nel caso dei prestiti per studenti, ottenere credito è ancora più facile. Infatti, il merito deriva da una valutazione della carriera scolastica, in cui vengono tenute in considerazione l’iscrizione al corso e la media dei voti. 

Spesso, al momento della richiesta, non è necessario né presentare un reddito, né un garante al prestito. In ogni caso, le condizioni variano in base all’istituto di credito.

Infine, ogni istituto universitario vanta di convenzioni con determinate banche o finanziarie. Ecco perché la prima cosa da fare quando interessati a inoltrare questo tipo di richiesta è rivolgersi alla propria università.

I costi e le modalità di rientro dei prestiti per studenti

Essendo un prestito pensato per gli studenti, e quindi per individui che spesso non hanno un lavoro, il prestito per studenti ha delle condizioni di rientro e dei costi più agevoli rispetto ai prestiti tradizionali. Innanzitutto, è possibile richiedere un periodo di grazia, che solitamente dura due anni, prima di iniziare a pagare le rate del prestito. Poi, è spesso permessa la sospensione delle rate durante il periodo di rientro, senza il rischio di essere annoverati nella lista dei cattivi pagatori. 

Si può beneficiare di un prestito a lungo termine con un tasso fisso di valore contenuto e inferiore a quello proposto con i prestiti personali: esistono alcune iniziative di prestito, come StudioSì, che offrono prestiti con tassi di interesse allo 0%. Molte altre, in ogni caso, non si spingono oltre al 5%.

E, per concludere, le commissioni di istruttoria sono solitamente pari a zero e non vi sono spese, in generale, né per la richiesta di finanziamento, né per la gestione.

Richiedere un prestito per studenti

Richiedere un prestito per studenti è facile e può essere fatto comodamente da casa, grazie alle molteplici opportunità di richiedere il prestito online. La documentazione necessaria varia da istituto a istituto, ma in generale, se in possesso di maggiore età, basterà inoltrare il proprio documento di identità, il diploma più recente di cui si è in possesso (ai fini della valutazione del merito) e l’evidenza delle spese già sostenute o che si dovranno sostenere. 

Il prestito garantito dallo Stato

Il Governo, in aggiunta ad esoneri e detrazioni, offre ai giovani meritevoli uno strumento alternativo: il Fondo per lo Studio.

Si tratta della possibilità di finanziare i propri studi, nel caso in cui si hanno tra i 18 e i 40 anni. Il prestito concede un credito fino ai 25.000€ per poter proseguire i propri studi, sia che siano per il conseguimento di un Master, sia per un corso di Laurea specialistico o per un corso di lingua straniera. È possibile verificare i requisiti necessari e, allo stesso tempo, richiedere il finanziamento sul portale di Carta Giovani Nazionale.

Prestiti per studenti: i pro e i contro

Sicuramente, una nota degna di merito è il fatto che i prestiti per gli studenti sono prestiti realizzati ad hoc per loro.

Dunque, vantano di costi ridotti e di condizioni flessibili. Così, decidere di richiedere questo tipo di prestito non è una scelta che graverà pesantemente sul proprio bilancio economico. Infatti, la possibilità di dilazionare le rate in un periodo che si spinge, in certi casi, fino a 30 anni permette di modellare il prestito con rate da importi contenuti e sostenibili.

Tuttavia, bisogna sempre tenere in considerazione che accendere un prestito è un impegno. Il fatto che il prestito per studenti permetta un rientro in un lungo periodo può risultare un beneficio ma anche uno svantaggio: per diversi anni si avrà l’obbligo di pagamento di una rata mensile.

Sarà importante, quindi, una buona pianificazione delle spese, affinché sia garantita una puntualità nel pagamento.

Analizzando i prestiti per studenti sul mercato, sarà possibile valutare i pro e contro delle numerose proposte offerte dai diversi istituti di credito e trovare quello che si addice di più alle tue esigenze. Spesso con un piccolo aiuto si possono realizzare grandi sogni: sta a te valutare se ne vale la pena.

Autore:
Emil Kjær
General Manager

Emil usa la sua esperienza per fare la differenza nel settore finanziario. Ha studiato presso la Southern Denmark University, in Danimarca, ed è direttore generale di Intelligent Banker dal 2013, dove ha aiutato più di 500.000 utenti di tutto il mondo con le loro esigenze finanziarie.

Revisionato da:
Annamaria Malvestio
Junior Financial Analyst

Annamaria Malvestio ha studiato Finanza presso la Southern Denmark University. Ha iniziato la sua carriera nella finanza in Credem Banca ed attualmente è Junior Financial Analyst presso Intelligent Banker, dove aiuta i clienti a prendere scelte finanziarie intelligenti.

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