Nel 2022, secondo le statistiche di Eurostat, l’Italia ha registrato il numero più alto in Europa di auto in circolazione, con 684 veicoli ogni 1000 abitanti, per un totale di oltre 41 milioni di veicoli.

Tuttavia, nel 2023, il 2,1% degli italiani non può permettersi un'auto. In altre parole, su circa 60 milioni di persone, 1,26 milioni (oltre il 3%) non possono permettersela. Inoltre, come riporta l'Osservatorio Credit & Mobility, oltre l'80% degli italiani che acquistano un’auto lo fa tramite un finanziamento. CRIF riporta che la tendenza positiva del credito al consumo, in continuo aumento, è influenzato dalla forte domanda di finanziamenti, trainata principalmente dagli acquisti di autoveicoli e motocicli, registrando nel 2023 un incremento del 14,1% rispetto all'anno precedente.

Prestito come alleato

Questo articolo è pensato per spiegare come uno strumento finanziario come il prestito finalizzato possa diventare un alleato delle finanze personali e come utilizzarlo in modo efficace. Optare per un prestito non dovrebbe sempre destare preoccupazioni per la propria solidità finanziaria, indicando una mancanza di fondi sufficienti per comprare l’auto, ma può anche essere una strategia utile.

Con una buona pianificazione finanziaria, un prestito permette di non pagare l’intero importo di un’auto in un’unica soluzione, diluendo la spesa nel tempo e mantenendo comunque una liquidità sufficiente per affrontare le spese giornaliere.

Prestito finalizzato o finanziamento: di cosa di tratta?

La categoria in cui rientrano i prestiti per privati si chiama credito al consumo. All'interno di questa categoria esistono diverse tipologie di prestito, ognuna caratterizzata da un obiettivo specifico. I finanziamenti prendono il nome dal loro scopo, infatti sono anche chiamati prestiti finalizzati. Questo significa che la loro richiesta e utilizzo è vincolata a un fine specifico, come l'acquisto di un prodotto particolare, in questo caso un'auto.

Come finanziare la propria auto in modo intelligente

Spesso il passaparola può riportare esperienze negative con i prestiti, specialmente in periodi di instabilità finanziaria come quelli recenti. I tassi di interesse possono influire significativamente sul costo di rimborso del prestito, riflettendo il rischio che le finanziarie si accollano nel prestare i soldi. È importante quindi comprendere il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) che rappresenta il costo totale del prestito.

Roberto Martello, direttore di filiale CREDEM banca, spiega che i privati diventano sempre più sensibili a trovare l’offerta migliore per loro. Molti italiani interessati all’acquisto di un’auto nuova, invece di accettare l’offerta di finanziamento proposta dalla finanziaria stessa, cercano un preventivo da diversi istituti, a partire dalla propria banca di fiducia.

Le preferenze di acquisto sono cambiate, e gli italiani prediligono il rimborso in rate mensili piuttosto che un acquisto diretto.

Per trovare la migliore offerta sul mercato, è essenziale comparare le opzioni disponibili, valutando i pro e i contro, in particolare per quanto riguarda i costi. I comparatori di prestiti sono strumenti utili in questo processo. Non basta solo informarsi tramite conoscenti o recarsi nella propria banca di fiducia per sentire quale offerta è disponibile; è importante espandere i propri orizzonti e vedere cosa il mercato offre. Inoltre, fare ricerca sull’andamento dei mercati e valutare i trend correnti può essere una buona idea per, per esempio, posticipare l’acquisto fino a quando i tassi di interesse saranno più favorevoli. In questo modo, si può garantire un acquisto più conveniente e sostenibile nel tempo.

In conclusione

Optare per un prestito auto può sembrare complesso, ma con una buona pianificazione e comparazione delle offerte, può diventare una strategia finanziaria vantaggiosa. Per ulteriori dettagli su come richiedere un finanziamento, inclusi documenti necessari, requisiti e costi, consulta la nostra guida completa sui finanziamenti.