Contenuto
- Carte di credito: il prestito che si fa piccolo e a portata di mano
- Perché scegliere Moneezy per una carta di credito?
- Come funziona una carta di credito?
- Qual è la differenza tra una carta di credito e un prestito?
- E la differenza tra carta di credito e carta di debito?
- Il plafond della carta di credito è lo stesso per tutti?
- Costi carta di credito
- Dove richiedere una carta di credito
- I vari tipi di carta di credito
- Perché richiedere una carta di credito revolving?
- I circuiti di carte di credito esistenti: quale scegliere
- Quali sono i vantaggi di avere una carta di credito?
- Il merito creditizio e le carte di credito
- Come prevenire le frodi
- Scegliere la migliore carta di credito
Carte di credito: il prestito che si fa piccolo e a portata di mano
Le carte di credito hanno rivoluzionato il credito al consumo, permettendo di accedere a somme di denaro paragonabili a piccoli prestiti, come prestiti da 1.000€ o 5.000€, con la differenza che non è necessario avanzare richieste ogni volta. Questo accesso al credito è già stabilito al momento della richiesta della carta, pronto per essere utilizzato al bisogno. Sono un prestito immediato a portata di mano, utilizzato da circa 15 milioni di italiani. Inoltre, rappresentano lo strumento di pagamento alternativo al contante più diffuso.
1. Consentono di accedere a del credito extra in ogni momento, ovunque ci si trovi.
2. Il pagamento avviene tramite circuiti di pagamento elettronici, ognuno dei quali offre agevolazioni diverse per i propri clienti.
3. È un metodo di pagamento sicuro e tracciato.
Perché scegliere Moneezy per una carta di credito?
Moneezy è la scelta ideale per trovare la carta di credito più adatta alle tue esigenze. Con oltre 950.000 prestiti facilitati in 17 paesi, Moneezy offre un servizio di confronto trasparente e affidabile, supportato da una tecnologia avanzata e sviluppato da un team di oltre 20 esperti. Moneezy ti permette di confrontare rapidamente diverse carte di credito, valutando i costi, i vantaggi e le opzioni di pagamento, così da prendere una decisione informata che si adatti perfettamente al tuo stile di vita e alle tue esigenze finanziarie.
Come funziona una carta di credito?
La carta di credito consente al titolare un credito immediato. Infatti, farne utilizzo significa che la somma richiesta dall’esercente al momento dell’acquisto verrà addebitata al cliente in un momento successivo.
La data in cui avverrà l’addebito è prestabilita al momento dell’emissione della carta, così come la linea di credito concessa.
Qual è la differenza tra una carta di credito e un prestito?
Per ottenere un prestito bisogna inoltrare una richiesta che, se accettata, porta all’erogazione della somma richiesta. La restituzione del credito concesso dalla finanziaria avverrà a rate e sarà maggiorato dall’applicazione degli interessi.
Le carte di credito, una volta richieste, permettono di ricevere un prestito in qualsiasi momento. Infatti, al momento della sottoscrizione del contratto viene concordato un plafond che sarà a disposizione del cliente ogni mese.
È il cliente che decide, in base alle spese che deve affrontare, se ha bisogno di attingere ai fondi extra o meno. Nel caso lo facesse, con una carta di credito “base” le somme utilizzate verrebbero addebitate il mese seguente, senza alcuna maggiorazione dovuta agli interessi.
L’unico costo fisso è quello legato al possesso della carta, che generalmente implica un canone mensile. Eventuali costi aggiuntivi variano in base alla tipologia di carta richiesta.
E la differenza tra carta di credito e carta di debito?
Le carte di credito e debito svolgono la stessa funzione, ovvero facilitare i pagamenti. Tuttavia, mentre la carta di credito addebita l'importo in un momento successivo all'acquisto, la carta di debito lo addebita immediatamente. Inoltre, il canone mensile di una carta di debito è generalmente più basso rispetto a quello di una carta di credito, e in alcuni casi può essere addirittura gratuito.
Il plafond della carta di credito è lo stesso per tutti?
Il fido bancario, o plafond, concesso non è uguale per tutti i clienti. Infatti, il massimale di spesa consentito dipende dalla situazione economica del soggetto richiedente.
Ad alcuni soggetti possono essere riservati massimali fino a 1.500€, ad altri fino a 50.000€, ad altri ancora fino a 100.000€.
La carta di credito può offrire estensioni di credito che superano quelle richiedibili con un prestito personale.
Tuttavia, mentre i prestiti concedono un dilazionamento delle somme nel tempo, le carte di credito a saldo (le più richieste) prevedono il pagamento del debito in un’unica soluzione e in tempi brevi (entro un mese dall’acquisto). È per questo motivo che alti plafond sono vincolati da alti patrimoni.
Ciò significa che il fido bancario è proporzionale alla capacità creditizia del richiedente.
Rivolgendosi a banche o istituti di credito, fisici o online, è possibile informarsi sul plafond che meglio incontra le tue caratteristiche, grazie ad un’analisi condotta a partire dalla tua situazione economico-finanziaria.
Costi carta di credito
La carta di credito può rivelarsi un’alternativa economica al prestito. Tuttavia, il bilancio finale dipende dalle esigenze del richiedente: nel caso di una carta revolving, i tassi applicati possono essere alti. Infatti, la facilità nell’ottenere un credito rotativo compromette la convenienza dei tassi di interesse applicati.
In genere, i costi associati ad una carta di credito sono il canone annuo (che in alcuni casi può essere pari a zero), le commissioni per i prelievi agli ATM, i costi associati ai prelievi o ai pagamenti in valuta estera.
I tassi di interesse sono applicati solo nel caso di richiesta e utilizzo di carta di credito revolving.
Dove richiedere una carta di credito
La carta di credito è richiedibile in sede o online. Può essere fornita da banche o intermediari finanziari. Prima dell’emissione, l’istituto di credito si preoccupa di effettuare delle verifiche riguardanti la capacità di rimborso e la storia creditizia del cliente (interrogando la Centrale di Allarmi Interbancaria, CAI, di Banca d’Italia). Il richiedente dovrà fornire documento di identità, codice fiscale, documentazione relativa allo stipendio o pensione e un conto corrente di riferimento.
I vari tipi di carta di credito
Esistono diversi tipi di carte di credito che differiscono in base alla modalità di concessione e di rientro del credito concesso mensilmente. Ognuno può scegliere la tipologia più vantaggiosa per la propria condizione economica e le proprie esigenze di credito.
I principali tipi di carte sono:
La carta di credito a saldo, quella più diffusa. Implica l’addebito delle spese effettuate, senza superare il limite stabilito da contratto, in un’unica soluzione nel mese successivo all’acquisto. Dunque, la possibilità di ripagare il credito concesso in un’unica soluzione non comporta costi aggiuntivi.
La carta di credito revolving, che permette la massima flessibilità nei pagamenti. Infatti, i clienti hanno la possibilità di rateizzare i pagamenti che effettuano, affinché la spesa totale non gravi in un’unica soluzione nel mese successivo all’acquisto. Per questo motivo vengono applicati degli interessi.
La carta di credito a opzione, che permette di usare sia l’opzione a saldo che revolving, in base all’andamento del bilancio familiare. Questo implica due differenti addebiti.
La carta di credito prepagata, che è largamente utilizzata. Il cliente può caricare una certa quantità di denaro sulla propria carta prepagata e utilizzarlo per acquisti in negozio o online. Non essendo obbligatoriamente collegata ad un conto corrente, permette di acquistare in completa sicurezza. Inoltre, è l’unica carta sottoscrivibile per i minori.
Infine, alcune carte di credito, dette "co-branding", che hanno vantaggi specifici con specifiche aziende o enti commerciali, derivanti da collaborazioni con gli istituti di credito. Così, i clienti che scelgono la carta di credito co-branding potranno beneficiare di finanziamenti o agevolazioni sugli acquisti effettuati presso i partner di questa iniziativa.
Perché richiedere una carta di credito revolving?
La carta di credito revolving concede al possessore la possibilità di dilazionare il pagamento senza bisogno di inoltrare alcuna richiesta.
Si tratta, perciò, di un credito immediato che rientra nella categoria del credito al consumo.
Di conseguenza, le banche o gli istituti di credito possono riservarsi di verificare l’affidabilità creditizia del cliente, interrogando la banca dati di CRIF.
Questa ultima novità nel mondo delle carte di credito e del credito al consumo è la scelta più comoda e facile per chi non riesce a fare previsioni accurate sulla spesa mensile e che spesso si trova a dover far fronte a piccoli imprevisti.
Da contratto, il cliente ha sempre a disposizione un credito extra da cui poter attingere in caso di necessità. In più, la flessibilità nel rimborso del credito permette anche a chi si trova in ristrettezza economica di essere puntuale nel pagamento delle rate per non incorrere in segnalazioni da cattivo pagatore.
I circuiti di carte di credito esistenti: quale scegliere
Le carte di credito permettono il pagamento in una modalità elettronica.
Il denaro impiegato per l’acquisto di beni o servizi circola per mezzo di circuiti, gestiti da società internazionali, che consentono il trasferimento del pagamento sulla rete per via elettronica.
Esistono diverse società che si occupano di fornire le tecnologie in grado di addebitare la spesa sul conto corrente dell’acquirente e accreditarla sul conto del venditore. Le più diffuse a livello mondiale sono Visa, MasterCard, American Express e Diners Club.
In linea generale, Visa è il circuito con cui viene effettuata la maggior parte delle transazioni mondiali. Se si sceglie una carta di credito con lo scopo di utilizzarla all’estero, Visa è il circuito accettato in oltre 200 Paesi. Simili sono i dati rilevati per MasterCard, con la differenza nel minore volume delle transazioni.
American Express e Diners Club sono circuiti meno diffusi ma che si pongono come circuiti di prestigio. Dunque, potrebbe essere la scelta giusta per chi ha esigenze particolari.
Inoltre, la scelta del circuito dipende dalla banca esercente. Infatti, i tassi di cambio e i vantaggi variano in base agli accordi che il circuito ha con ciascuna banca.
Quali sono i vantaggi di avere una carta di credito?
La carta di credito permette di gestire le proprie spese con grande flessibilità.
Inoltre, sostituendosi al denaro contante, offre un metodo di pagamento sicuro e sempre tracciato. È, così, possibile risalire ad operazioni fraudolente ed ottenere facilmente un rimborso.
È anche il mezzo grazie al quale chi viaggia spesso può effettuare pagamenti senza preoccuparsi delle operazioni di cambio valuta.
Flessibilità
Sicurezza
Tracciabilità
Sconsigliata per i prelievi
Alti tassi di interesse (revolving)
Canone annuo
Il merito creditizio e le carte di credito
Analogamente ai prestiti, anche le carte di credito vengono concesse solo a chi è meritevole.
Il merito deriva da una buona condotta nel ripagare i propri debiti.
Quindi, la banca o la finanziaria, affidandosi alle banche dati offerte da Banca d’Italia, conduce un’attenta valutazione del caso, prima di concedere la carta di credito a un cliente. Infatti, in caso di insolvenza del cliente, è la banca o finanziaria stessa a subire il danno.
Come prevenire le frodi
L’uso delle carte di credito porta con sé alcuni rischi. Tuttavia, se si fa un utilizzo corretto e attento delle carte, sarà difficile subirli. Qui di seguito vi saranno alcuni consigli suggeriti dalla nostra squadra di esperti nel settore per aiutare gli utenti a fare un uso intelligente delle care di credito.
Uno dei rischi più diffusi è quello di frode o truffa. Questo comportamento è condotto da terzi e implica un uso indebito della carta di credito, dopo averla clonata, rubata o trovata in seguito ad uno smarrimento.
Ecco perché è importante controllare i movimenti presenti sul conto corrente. Nel caso si notassero difformità con le spese realmente effettuate, sarà necessario bloccare la carta, contattando il numero verde gratuito segnalato dall’emittente.
Inoltre, è fondamentale per il cliente mantenere le credenziali in sicurezza. Un comportamento responsabile potrebbe aiutare il possessore della carta ad ottenere un rimborso, in seguito ad all’esecuzione di operazioni non autorizzate con la propria carta.
Prestare attenzione a quali siti si forniscono le credenziali della carta può essere d’aiuto per evitare di essere soggetti a frodi.
Bisogna sempre verificare il protocollo del sito web (HTTPS) ed essere certi che sia crittografato con un certificato digitale (presenza dell’icona del lucchetto prima del protocollo)
A riguardo, in Italia, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha istituito il Sistema pubblico di prevenzione delle frodi nel settore del credito al consumo.
L’obiettivo principale di questo organismo è quello di arginare il furto d’identità, quando avviene una richiesta online di servizi bancari, finanziari e assicurativi, grazie ad una verifica effettuata in tempo reale nelle banche dati pubbliche e private.
Scegliere la migliore carta di credito
Scegliere la carta di credito che fa al tuo caso non è semplice come sembra. Ecco perché Moneezy è qui per fornirti tutte le informazioni di cui potresti avere bisogno nella valutazione del migliore tipo di carta per l’utilizzo che devi farne.
Sicuramente, prima di considerare il circuito che più fa per te e il plafond che più si addice al tuo modello di spesa, è bene tenere presente dell’impegno di cui ci si fa carico nel momento in cui si decide di usare la carta di credito.
È importante che la carta venga usata in modo consapevole e che si abbia in mente una previsione di spesa per le settimane a venire.
La carta di credito può sollevare il titolare da temporanee ristrettezze economiche, ma crea un impegno nel tempo, seppur breve.
Considerati questi aspetti, è opportuno scegliere un plafond in linea con le proprie esigenze e con la propria capacità economica di rimborso.
Scegliere un plafond contenuto può anche essere una strategia per ridurre le spese e non rischiare di spendere più di quanto ci si possa permettere.
Anche la tipologia di carta preferita determina la scelta del miglior strumento di pagamento. Bisogna analizzare i costi annessi al tipo di carta di interesse e non sottovalutare l’impegno che ogni carta richiede. Per esempio, la scelta di una carta revolving significa un impegno con un termine più lungo di una a saldo.
I costi variano non solo tra le tipologie di carte di credito, ma anche tra gli istituti emittenti. Ogni banca o finanziaria propone diversi canoni e interessi. Allo stesso modo, le condizioni del contratto e le tutele al cliente in caso di frode cambiano tra gli istituti di credito.
Gli esperti suggeriscono di valutare più proposte sul mercato con l'aiuto di un comparatore, se si vuole fare una scelta oculata.
Emil usa la sua esperienza per fare la differenza nel settore finanziario. Ha studiato presso la Southern Denmark University, in Danimarca, ed è direttore generale di Intelligent Banker dal 2013, dove ha aiutato più di 500.000 utenti di tutto il mondo con le loro esigenze finanziarie.